Artem e Oksana sono arrivati a Padova da due settimane. Insieme ai loro fratelli giocano nel cortile del Centro Antonianum, la sede di Popoli Insieme, mentre aspettano che i genitori firmino il regolamento per essere accolti in uno dei nostri appartamenti. Sembrano sereni e felici, fino a quando non sentono il rumore di un aereo. D’un tratto sono spaventati a morte: la guerra ha cambiato per sempre le loro vite.
Sono più di tre milioni le persone che hanno abbandonato l’Ucraina a poco più di un mese dall’inizio del conflitto. La maggior parte sono rifugiate nei Paesi confinanti con l’Ucraina, più di 2 milioni nella sola Polonia. Sono più 70.000, stando ai dati aggiornati al 27 marzo, le persone che sono riuscite a raggiungere l’Italia e a mettersi in salvo.
Si tratta di numeri impressionanti e che ci chiamano in causa come comunità. Nelle prime settimane del conflitto la spinta di solidarietà è stata fortissima, ma dobbiamo farci trovare pronti ad accogliere e a costruire possibilità di inclusione per le persone che sono arrivate e che arriveranno a Padova in una prospettiva che sia di lungo termine.
In questo momento a fuggire sono soprattutto donne e minori, ma si contano anche alcune famiglie. Una di queste è proprio la famiglia di Artem e Oksana che insieme a mamma, papà e ai loro due fratellini oggi sono accolti in uno dei nostri appartamenti in forma di micro-accoglienza.
Come associazione dal 2014 ci occupiamo di accogliere persone richiedenti protezione internazionale nei nostri appartamenti CAS (Centri Accoglienza Straordinaria) e, anche in questo momento, stiamo collaborando con la Prefettura di Padova per rispondere nel migliore dei modi all’emergenza in corso e garantire accoglienza e comunità a uomini, donne e bambini in fuga da guerra e violenza, in cerca di pace e libertà.
Cosa possiamo fare insieme:
Hai una casa/appartamento da mettere a disposizione?
In coordinamento con la Prefettura di Padova stiamo cercando appartamenti (non singole stanze) in cui accogliere le famiglie ucraine (in particolare donne e minori) in arrivo. Scrivi una mail a info@popolinsieme.eu per segnalare la tua disponibilità!
Ti piacerebbe donare il tuo tempo ai rifugiati?
Scrivi a volontariato@popolinsieme.eu e metti a disposizione il tuo tempo per accompagnare le persone che accogliamo nel loro percorso di inclusione sul territorio. Costruire relazioni è fondamentale per imparare una nuova lingua e per sentirsi parte della nuova comunità!
Vuoi sostenere l’accoglienza e l’inclusione dei rifugiati ucraini accolti da Popoli Insieme?
Crediamo che per garantire una buona accoglienza e far sentire a casa tutte le persone che la casa sono stati costretti ad abbandonarla a causa di guerre, violenza e persecuzioni, non bastino un letto ed un tetto, ma concrete possibilità di inclusione sul territorio. Questo lavoro richiede un grande investimento di tempo e risorse, soprattutto di fronti ad eventi straordinari come quello attuale. Con il tuo aiuto possiamo garantire una buona accoglienza. Scopri la nostra campagna e dona ora! Grazie di cuore per il sostegno che potrai darci.
Sul territorio:
Vuoi accogliere dei rifugiati nella tua famiglia?
Il Comune di Padova ha messo a disposizione la piattaforma “Refugees welcome” su cui è possibile mettere a disposizione la propria casa e accogliere persone rifugiate ucraine nella propria famiglia. Qui il comunicato stampa con le informazioni utili per candidarsi.
Sei alla ricerca o vuoi offrire un alloggio temporaneo? Vuoi fare una donazione materiale?
Il Consolato Onorario della Repubblica d’Ucraina ha messo in rete tutte le necessità dei rifugiati ucraini per rispondere in maniera efficace agli effettivi bisogni materiali, mettere a disposizione e offrire alloggi.
A questo link puoi trovare tutte le informazioni utili per gestire l’arrivo e l’accoglienza di rifugiati ucraini con cui si è a contatto.